ARIYA KARATAS | Arjen
Con questo progetto la fotografa di origini russe e curde ha vinto il Premio Marco Pesaresi per la fotografia contemporanea 2023. Arjen è una ricostruzione della figura del padre, la cui origine ibrida, al confine tra occidente e oriente, ha richiesto una dolorosa riscrittura storica, avvolta dalla personale spiritualità dell’autrice. Utilizzando memorie e archivi, unite a una notevole sapienza visiva, Karatas, nonostante la giovane età, ha dato vita a una prova molto densa fatta di diverse estetiche contemporanee. Il progetto è una raccolta di ricordi e la testimonianza della vita fuori dal comune del padre, le cui fasi sono accompagnate ogni volta da un nome diverso: Arjen è colui che mantiene vivo il fuoco. In questo lavoro Karatas dà via a un'indagine sul reperto fotografico all'interno del contesto della fotografia contemporanea, in cui l’archivio di famiglia, simbolo dell'ultimo legame possibile tra chi resta e chi non è più, culminerà, durante la serata d’inaugurazione del SI FEST, in un rito con l'incendio catartico e purificatore delle fotografie originali in piazza.
Ariya Karatas (Sofia, Bulgaria, 1997)
Monte di Pietà - corso Vendemini 53
Ariya Karatas (Sofia, Bulgaria, 1997)
Monte di Pietà - corso Vendemini 53